
Hai qualche problema con l’impianto elettrico? Vuoi adeguarlo? Ampliarlo? Integrarlo? Renderlo domotico?
Se cerchi un elettricista a Spezia o in Lunigiana: ma non un sedicente elettricista, bensì un elettricista professionale, contattaci.
Anche quello dell’elettricista ormai è un mestiere che si affollato di figure convinte che per svolgere questa attività sia sufficiente conoscere la legge di Ohm e saper leggere i dati su un tester. Intendiamoci: non vogliamo dire che queste non servono.
Si tratta di capacità, comunque, indispensabili.
E, altrettanto necessarie, sono le certificazioni che, comunque garantiscono di avere di fronte una persona aggiornata in merito a varie problematiche. In particolare quelle inerenti la sicurezza.
Ma c’è qualcosa in più di cui tener conto, oltre a quanto sopra esposto: la serietà, il patrimonio di esperienza, la cura nei confronti del cliente e anche il prezzo. Consapevoli che, in un mercato tanto affollato, non sempre, a conti fatti, chi ha meno requisiti costa anche di meno. Anzi…
Quindi, qualora, a La Spezia o in Lunigiana, cerchiate un professionista potrete tranquillamente contattarci.
Verrà da voi un componente della squadra di Travaglini Francois.
Sarà sicuramente un uomo di comprovata esperienza e capacità.
Tutti aspetti che avrete già modo di apprezzare dai suggerimenti che non mancherà di fornirvi se consultato, anche solo per un preventivo gratuito.
Importanza dell’analisi dell’impianto
L’importanza di dedicare tempo allo studio di un impianto nel momento in cui si costruisce un edificio nuovo non sfugge a nessuno.
Non sempre però, altrettanta attenzione viene dedicata all’impianto in occasione di ristrutturazioni.
Invece le ristrutturazioni, siano esse più o meno importanti, rappresentano un momento ideale per ripensare anche gli impianti.
Adeguarli. Metterli a norma. Se necessario per riprogettarli, per renderli funzionali alle nuove esigenze.
Peraltro quando si interviene sull’impianto elettrico è opportuno che vengano adottati alcuni accorgimenti, che venga effettuata una serie di controlli.
In particolare se l’impianto non viene realizzato ex novo, bensì adeguato a seguito di altri interventi.
Si tratta di operazioni semplici, perfino banali alcune, prive di incidenza economica ma che, se trascurate per approssimazione o impreparazione tecnica, possono far emergere, nel tempo, cattive sorprese.
Pensiamo ad un contatto indiretto. Una parte metallica che, a causa del banale filo scoperto, entra in tensione improvvisamente.
In un impianto elettrico opportunamente protetto e tarato, una simile pericolosa evenienza, non produce alcun danno.
In cosa consistono dunque queste verifiche strumentali che, come abbiamo già evidenziato sono banali e assolutamente non costose, se effettuate da personale attrezzato e competente?
Innanzi tutto è opportuno verificare il corretto funzionamento dei Dispositivi di Protezione (Salvavita) alloggiati all’interno del quadro elettrico.
Controlli suggeriti
(per chi è attrezzato, effettuabili in una manciata di minuti)
Per cui si procede a verificare:
sul salvavita:
- la Sensibilità di Intervento
- il Tempo di Reazione
Sull’impianto di terra:
- l’efficienza dell’impianto di messa a terra
- la continuità delle condutture di protezione (dal punto presa al nodo di terra)
- l’efficienza del dispersore di terra, ove possibile
Se tutto funziona perfettamente, cosa abbastanza frequente peraltro, saremo comunque più tranquilli.
In caso contrario, che dire? Meglio spendere poche decine di Euro nella sostituzione di un salvavita che accorgersi del suo malfunzionamento solo nel malaugurato caso in cui abbia a rivelare la propria incapacità nello svolgere il ruolo contenuto nel nome assegnatogli. O no?
Per cui se cercate un elettricista competente e vorrete chiamarci verremo volentieri a trovarvi.