Ecomattoni

ecomattoni in canapulo e calce idraulica
ecomattoni in canapulo e calce idraulica

Ecomattone: un prodotto certamente interessante, ma non in ogni situazione: solo se impiegato in maniera appropriata.

Dal punto di vista della bioedilizia è il mattone più ecologico che possa esistere.

Non è raro che anche prodotti isolanti naturali contengano, sia pur in percentuale non rilevante, una certa quantità (dal 7 al 20% a seconda del prodotto) di leganti sintetici (ad esempio: poliestere).

Tali componenti sono impiegati perchè utili a conferire una tenuta meccanica all’insieme.

Gli ecomattoni invece sono costituiti esclusivamente da canapulo e calce idraulica.

Un prodotto quindi naturale al 100%.

Inoltre anche il metodo di produzione è meno energivoro rispetto a quello impiegato per produrre i mattoni in terra cotta alveolata o in cemento cellulare.

Gli ecomattoni, infatti, vengono formati a freddo e stagionati anche all’aria aperta.

Se poi consideriamo la capacità che ha la canapa di assorbire CO2 per fotosintesi, durante la sua crescita, il bilancio per l’ambiente risulta essere ampiamente positivo.

Caratteristiche dell’ecomattone

Pertanto, riassumendo, l’Ecomattone:

  1. Garantisce un costruire confortevole caratterizzato da un elevato isolamento termico ed una altrettanto apprezzabile insonorizzazione acustica.
  2. Il suo impiego evita l’uso di altri materiali coibentanti, consentendo, in tal modo, significativi risparmi.
  3. Inoltre, il prodotto mantiene prestazioni costanti per l’intero ciclo di vita.
  4. Viene prodotto con un dispendio minimo di energia
  5. Non è infiammabile e, anche se sottoposto ad alte temperature, non rilascia sostanze tossiche
  6. Una volta dismesso risulta facilmente smaltibile in quanto riciclabile e biodegradabile.

    Peraltro è opportuno sapere che mai tali mattoni potrebbero essere impiegati in una struttura portante.

    Essi sono autoportanti ed il loro impiego è ideale nelle tramezzature interne, nelle strutture di tamponamento, per realizzare un isolamento a cappotto e…basta!